30 Novembre 2020

Le tradizioni fiorentine

viste da Luciano Artusi

 

La Pandemia da Covid ci ha costretto a rinunciare alla serata pensata a Villa Viviani per celebrare la Figura di Pellegrino Artusi attraverso la testimonianza di un altro Artusi: Luciano.
Il Presidente Roberto Podrecca non ha però voluto rinunciare del tutto all’iniziativa e è ricorso ad un incontro sulla piattaforma Zoom.
Il tema della serata sono state le tradizioni fiorentine viste con gli occhi attenti ed arguti di un discendente di Pellegrino, quel Luciano Artusi che è stato protagonista della vita fiorentina e della sue tradizioni negli ultimi 70 anni.

 

Luciano Artusi , nato a Firenze l’11 gennaio 1932, ha vissuto tutta la sua vita in completa simbiosi con la sua città che ama profondamente. Erede della Famiglia di Pellegrino Artusi il famoso autore del “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” ha ripreso dal suo avo, la capacità di approfondire e raccontare il suo mondo contemporaneo.
Oltre alla sua attività professionale di Cancelliere del Giudice Conciliatore di Firenze è stato Direttore del Corteo del Calcio Storico Fiorentino dal 1960 al 2015 e in questo ruolo si è appassionato alla ricerca ed allo studio delle tradizioni fiorentine su cui ha pubblicato numerosi libri e saggi.
Membro della Federazione Europea delle Rievocazioni Storiche e Vice Presidente Vicario della Federazione Italiana Giochi Storici.

 

E’ stato componente di molti comitati scientifici cittadini e nazionali è Presidente della Commissione Toponomastica del Comune di Firenze; Fratello dell’Arciconfraternita della Misericordia di Firenze; Segretario dell’Accademia Florentia Mater; Accademico delle Muse; Alfiere della Lega del Chianti.
Da ricordare anche i numerosi Premi letterari tra i quali il Premio Bancarella Sport 1971. Nel 2003 il Comune di Firenze gli ha conferito il Fiorino d’Oro.