24 Febbraio 2020

 

 

Cento anni dalla nascita

 

del Giudice Antonino Caponnetto

 

 

 


Il Club ha voluto celebrare la figura dei Magistrato Antonino Caponnetto a cento anni dalla sua nascita.
Il Tema della serata è stato: “ La Mafia 4.0 e i luoghi comuni. Conoscerla oggi per combatterla in modo efficace”. Sono Intervenuti: Il Dott. Salvatore Calleri, Presidente della Fondazione Antonino Caponnetto e il Dott. Francesco Nannucci, responsabile della Direzione Investigativa Antimafia di Firenze.

 

 

Come molti ricorderanno il Magistrato fu chiamato a sostituire, nel 1983, dopo il suo assassinio, Rocco Chinnici, Capo dell’ Ufficio Istruzione del Tribunale di Palermo. Erano anni terribili, non mancava giorno che uomini delle Forze dell’Ordine e della Magistratura non cadessero sotto i colpi della Mafia che stava dispiegando il suo attacco allo Stato.
Il dott. Caponnetto fu chiamato, quindi, a ricoprire, tra il 1983 e il 1990, un ruolo importantissimo e delicatissimo che svolse insieme a Magistrati del calibro di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Gioacchino Natoli, Giuseppe Di Lello e Leonardo Guarnotta. La loro attività portò all’arresto di più di 400 criminali legati a Cosa Nostra, culminando nel maxiprocesso di Palermo, celebrato a partire dal 10 febbraio 1986.

 

 

Il Dott. Calleri nel suo intervento si è soffermato sul pericolo che si correrebbe se lo Stato abbassasse la guardia nei confronti della Mafia, modificando la legislazione approvata negli scorsi anni in particolare sulla detenzione al 41 bis per i Capi mafiosi e sulla interdittiva alle aziende da loro create ( la Mafia è sempre più un fenomeno economico ).

 

 

 

 

Il Dott. Nannucci ha invece affrontato con esempi concreti, il fenomeno delle infiltrazioni criminali in Toscana ad iniziare dalla Mafia Cinese a Prato per finire alla ‘Ndrangheta Calabrese e alla Camorra che hanno esteso le loro mani sul tessuto economico, in particolare la dove è in difficoltà e ha bisogno di finanziamenti.
Dopo una serie di interessanti interventi dei Soci e degli Ospiti, tra cui il Presidente del Lions Club Firenze Bargello, Avv. Becattini, la serata si è conclusa con il dono della Foto dei relatori e della Pergamena di Apprezzamento da parte del Presidente Giampaolo Castagnoli.

 

Nel corso della serata si è svolta una Lotteria i cui proventi saranno utilizzati per restaurare la Targa posta a Firenze, in Lungarno del Tempio in onore del Magistrato.